? |
come il giorno che cammina,
|
come la notte che si avvicina,
|
come due occhi che stanno a guardare,
|
da dietro una tenda e non si fanno notare.
|
? |
come un albero nel deserto,
|
come un trucco non ancora scoperto,
|
come una cosa che era meglio non fare,
|
come il cadavere di una stella, sulla schiuma del mare.
|
? |
fulmine,? |
grandine,? |
polvere,? |
siccit?,
|
acqua che rompe l’argine e lascia una riga nera,
|
al primo piano della citt?.
|
C'? |
qualcuno che bussa, baby, aspettavi qualcuno?
|
Hai guardato di fuori, baby?
|
E non ho visto nessuno.
|
C'? |
qualcuno che bussa, baby, e muove la coda,
|
c'? |
qualcosa che passa in questa stanza vuota.
|
Come una sagoma sul pavimento,
|
come sabbia sotto il cemento,
|
come una magra malattia,
|
come il passato, in una fotografia.
|
Come una terra che diventa straniera,
|
come un mattino che diventa sera,
|
sera di un giorno di festa, che diventa tempesta.
|
Come un lungo saluto,
|
come un sorriso che dura un minuto,
|
come uno squarcio buttato al futuro,
|
come un’occhiata, al di l? |
del muro.
|
? |
venuto qualcuno, baby, che non si? |
presentato.
|
? |
venuto lo stesso, baby, ma non era invitato.
|
? |
venuto qualcuno, baby, che ci guarda e sta zitto,
|
e c'? |
qualcosa che cambia sotto questo soffitto.
|
? |
come un giorno che cammina,
|
anzi? |
come la notte che si trascina,
|
come una nuvola sulla coscienza,
|
come l’apocalisse, in un racconto di fantascienza.
|
Come dal nocciolo di un’esplosione,
|
come dal chiuso di una nazione,
|
come dal coro di una cattedrale
|
o dalla tana di un animale.
|
Come dal buco di una chiave,
|
come dal ponte di un’astronave,
|
come io e te che stiamo a guardare
|
tutte queste cose, passare.
|
C'? |
qualcuno che bussa, baby, aspettavi qualcuno?
|
Ho guardato nel buio, baby, e non ho visto nessuno.
|
Troppe volte zero, baby, non vuol dire uno,
|
c'? |
qualcosa che brucia in tutto questo fumo. |